Continua la lettura del libro "tre metri sopra il cielo", cult che ha lanciato Federico Moccia nell'olimpo dell'editoria. A mio avviso questo libro è gratuitamente diseducativo, essendo tra l'altro destinato a un pubblico giovane. Presenta una visione distorta della realtà, dove la gente vive o spendendo badilate di soldi non suoi, o rubando e massacrando a destra e a manca. La storia d'amore tra Step e Babi poi è risibile. In due post precedenti questo mio pensiero è stato contestato aspramente. La cosa non mi turba minimamente. Per me il libro era pattume e continuo a pensare che sia così. Forse nel finale si salverà. Ma ne dubito. Vedremo.
martedì 2 ottobre 2007
Tre metri sotto il pattume.
Pubblicato da whiteknight alle 15:10
Etichette: baby, federico moccia, pattume, step, tre metri sopra il cielo
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2 commenti:
Sottoscrivo quanto hai detto: questo libro è profondamente diseducativo.
Sabrina.
In effetti è quanto di peggio ho letto recentemente, nonostante non tutti siano d'accordo. Ciao e grazie per il passaggio!:)
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