domenica 28 ottobre 2007

Recensione del libro "Gocce di resina", di Mauro Corona.

Eccomi qua. Via il dente, via il dolore. Pur che questa agonia cessi, ho deciso di prendere coraggio e di scrivere la recensione di questo libro dell'uomo di legno. Bene, che dire. Il libro è un'insieme di raccontini di due-tre paginette su vari episodi della vita del buon Corona. Tra l'altro, usando l'espediente di cominciare sempre ogni raccontino dalla pagina dispari (cioè quella di destra), il buon caro vecchio Mauro ha guadagnato un bel po' di pagine in più. Nonostante questo espediente editoriale il libro conta 141 paginette. Se leviamo anche tutti i disegni associati ai raccontini, di scritto rimane assai poco. Ma fin qua niente di male. In fin dei conti anche gli scrittori devono mangiare, capisco che il buon Mauro cavalchi l'onda e scriva per fare cassa. In fin dei conti poi la qualità di un libro non si misura di certo dalla sua lunghezza. Ad esempio il libro "La fattoria degli animali" dell'eccelso George Orwell è un assoluto capolavoro, pur essendo forse anche più corto di "Gocce di resina". Ma siamo su un altro pianeta, distante anni luce dai boschi di Erto, dove vaga il nostro Mauro Corona in cerca di ispirazioni. I raccontini parlano di svariati argomenti: sbronze colossali, false testimonianze, bracconaggio, odio per le donne, sfruttamento dei lavoratori, infanzie tristissime, odi e rancori vari, tentati assassinii e omicidi riusciti. Un quadro desolato e desolante. Forse sono troppo giovane o, non avendo (grazie a Dio) vissuto certe esperienze non riesco a capire, tuttavia devo dire che non ho trovato traccia del fantomatico amore per la natura di cui Corona dovrebbe essere intriso, stando a quando si legge in giro. Qualcuno poi mi deve spiegare come un bracconiere (sia pure con dei tardivi distinguo) possa definirsi un amante della natura. Mah. In ogni caso non ho trovato un filo conduttore che leghi in modo comprensibile i racconti. O forse l'unico filo conduttore che c'è è l'assoluta desolazione di Erto e dei suoi abitanti, costretti da un triste destino a subire una vita fatta di alcool, solitudine e doppiette. Vita grama quella di Corona, almeno fino a quando non è diventato (ma forse sarebbe più corretto dire che è stato fatto diventare) uno scrittore di successo. Se il suo obiettivo era quello di condividere col resto del mondo le ferite della sua vita (cioè i suoi ricordi), devo ammettere che ha centrato il segno. Mamma mia. Tuttavia le sue qualità letterarie lasciano veramente a desiderare. Poteva almeno scrivere un romanzo. Ma forse era troppo difficile. Una serie di raccontini, una sapiente campagna di marketing alle spalle e il gioco è fatto. Comunque se il contatto con la natura che noi avremmo perso è legato al mondo decritto da Corona, ebbene sono contento di avere perso quel contatto, e sono felice che quel mondo stia morendo. Un mondo fatto di solitudine, invidie, istinti primordiali che facilmente sfociano nell'omicidio, misoginia, sfruttamenti. Unica consolazione: l'alcol, ingerito a metri cubi. Caro Mauro, continua pure a vagare nei boschi col tuo fido bottiglione in mano e l'amica doppietta sotto il braccio. Buon pro ti faccia. Ma ti prego in ginocchio: smettila di scrivere.

22 commenti:

Anonimo ha detto...

Vergogniti!!! Và a vore! Mauro al è un grand! Tu tu ses un puaret!!

Un letor furlan.

Anonimo ha detto...

Hai pensato tanto a lungo per scrivere una cosa tanto banale? Siamo noi a pregarti in ginocchio: smettila tu di scrivere. Ma chi ti credi di essere? Mauro Corona è un grande. Se non riesci a comprendere la sua opera, la sua sensibilità verso la natura, il rispetto per i grandi valori di un tempo, il problema è tuo.
Vergognati.

Amici di Mauro Corona

Anonimo ha detto...

Whiteknight, Whiteknight...
Quanto piccato rancore intravediamo tra le righe della tua recensione della stuoenda opera del nostro Mauro.
Sfogarti ti fa bene solo se ti liberi di tutta la rabbia, trasformando le energie negative in positività.
Chiudi definitivamente con il passato, non tormentare la tua anima per quello che è stato e per quello che sarebbe potuto accadere.
Oggi sei un altro Whiteknight rispetto ad un tempo, fanne tesoro e non leggere livore e provocazione dove c'è Ammore.
Ricorda, chi trova un amico, trova un tesoro. Perchè, come scriveva il poeta Dario da Baldambembo, l'amico è una persona schietta come te.
Dedicare tempo alla negatività non risolve il problema e ti sfinisce.
Monta in auto, metti in moto e dirigiti a Erto dal tuo ex nemico.
Affrontalo a viso aperto, fissalo negli occhi e dal tuo pugno chiuso (come afferma il maestro Adriano da Milano), d'incanto una carezza nascerà.
LALALALAAAAAAAAAAA'

i "veri" amici di Mauro

Anonimo ha detto...

Smettila tu di dcrivere, buffone!

Anonimo ha detto...

Meglio ingerire metri cubi di alcol che scrivere metri cubi di cazzate, come fai tu. Ma non hai niente di meglio da fare?! E poi guarda che il grande Mauro Corona è contro l'alcolismo! Leggiti "Dolce e aspro", del grande Maestro di Erto, leggilo con umiltà e capirai. Sempre che tu sia in grado di farlo, povero cavaliere bianco del tubo.

Anonimo ha detto...

Ma come fai a essere così insensibile??? Mauro Corona è una persona che ha molto sofferto, forse ha fatto qualche errore, ma almeno non è un ipocrita, come la maggior parte della gente che magari fa solo dei bei discorsi. Lui è un vero artista, un uomo umile e trasparente, come l'acqua delle fonti dell'alta montagna. A me i suoi racconti sono piaciuti tantissimo, sono spaccati di un mondo magico e meraviglioso che purtroppo la nostra società sta dimenticando, intenta com'è a correre frenetica per inseguire non si sa bene che cosa, mentre invece Corona, da vero scrittore e artista, il tempo per fermarsi a riflettere lo trova, perchè ha capito che ne vale la pena.

Jessica.

Anonimo ha detto...

Vive il grand Mauro Corona!! Cavaliere bianco và a vore!!!!

Anonimo ha detto...

Non riesco a capire tutto questo livore nei confronti di una recensione tutto sommato simpatica e articolata. Non conosco lo scrittore Mauro Corona, non avendo letto niente di lui, ma questi atteggiamenti gratuitamente distruttivi nei confronti di un blogger mi sembrano del tutto fuori posto. Il mondo della rete è bello perchè ognuno è libero di esprimere le proprie opinioni.

Sabrina.

Anonimo ha detto...

Mauro Corona? E chi è? Perchè tutto questo casino per un perfetto sconosciuto???????

Anonimo ha detto...

A me non dispiace molto.

Anonimo ha detto...

meglio il cabernet.

Anonimo ha detto...

Mauro corona è una persona molto migliore di tanti moralisti che ci sono in giro. é semplice, umile, attaccato alle trdizioni..non sarà un grande scrittore ma le sue parole valgono molto piu delle mille cazzate di tanti altri libri..lui racconta della vita, ma quella vera senza tante ipocrisie, per quella che è...grande mauro corona

whiteknight ha detto...

Caro anonimo che hai scritto il 14 gennaio, rispetto il tuo punto di vista ma non lo condivido. Grazie comunque per essere passato e per il commento.

freemind ha detto...

Neanche a me piace molto Mauro Corona. Comunque mi dispiace per tutto questo spam che hai subito da parte degli "amici di Mauro Corona". Che si vergognino.

Anonimo ha detto...

Allora come ho già detto prima,quello che tu chiami insieme di raccontini è stato venduto in migliaia di copie,il tuo squallido blog quante visite raccoglie al giorno?
Poi per quanto riguarda l'espediente di cominciare i racconti nelle pagine dispari denotano la tua scarsa intelligenza,tesoro ma credi che Mauro Corona si curi della stampa dl libro? Ma sei scemo o cosa!?
"In fin dei conti anche gli scrittori devono mangiare" bah,non ho parole,già te l'ho detto che non devi pensare che Corona scriva per mangiare,credimi che mangierebbe lo stesso anche se non avesse scritto mezzo libro..Prima di sputare assicurati di quel che hai in bocca.
Ti consiglio vivamente di rileggerti il libro e non fermarti a quello..Ah dimenticavo di dirti che il Volo della martora è stato tradotto anche in CINESE...
Se dici "desolazione degli abitanti di Erto... Ecc.." non hai capito proprio un cazzo bello mio,ma va beh..
Anche per il discorso è stato fatto diventare ti consiglio di informarti di più,perchè avere una persona che ti sprona a scrivere non vuol dire farti diventare scrittore,tua mamma fa dei gran pompini ma mignotta non è diventata grazie a quelli che l'hanno spinta a farselo succhiare!
Te lo spiego io come un bracconiere si può definire amante della natura,semplicemente perchè fa quel che dice suo padre,altrimenti non mangia perchè magari vende poi la carne ...in fondo tutti quando cresciamo spesso cambiamo idea su quel che abbiamo fatto o pensato da piccoli,anche te ora per esempio hai sempre le mutande verdi nonostante mammà ti abbia insegnato a cambiartele ogni sacrosanta mattina!
Per il resto son solo frasi dettate dalla frustrazione,te misero essere senza senso consigli a Corona di non scrivere più?
Pregherò per la tua morte..
P.s :Il romanzo l'ha scritto e con tanto successo..Tiè misero blogger!
AH..IO RISPETTO IL PARERE DI TUTTI,CORONA PUò PIACERE COME NO,MA QUESTO E' UN ATTACCO PERSONALE BELLO E BUONO PER DI PIU' USCITO DAL PENSIERO DI UN IGNORANTE..MI VIEN IL DUBBIO CHE CORONA TI ABBIA SCOPATO LA DONNA...

Anonimo ha detto...

Allora come ho già detto prima,quello che tu chiami insieme di raccontini è stato venduto in migliaia di copie,il tuo squallido blog quante visite raccoglie al giorno?
Poi per quanto riguarda l'espediente di cominciare i racconti nelle pagine dispari denotano la tua scarsa intelligenza,tesoro ma credi che Mauro Corona si curi della stampa dl libro? Ma sei scemo o cosa!?
"In fin dei conti anche gli scrittori devono mangiare" bah,non ho parole,già te l'ho detto che non devi pensare che Corona scriva per mangiare,credimi che mangierebbe lo stesso anche se non avesse scritto mezzo libro..Prima di sputare assicurati di quel che hai in bocca.
Ti consiglio vivamente di rileggerti il libro e non fermarti a quello..Ah dimenticavo di dirti che il Volo della martora è stato tradotto anche in CINESE...
Se dici "desolazione degli abitanti di Erto... Ecc.." non hai capito proprio un cazzo bello mio,ma va beh..
Anche per il discorso è stato fatto diventare ti consiglio di informarti di più,perchè avere una persona che ti sprona a scrivere non vuol dire farti diventare scrittore,tua mamma fa dei gran pompini ma mignotta non è diventata grazie a quelli che l'hanno spinta a farselo succhiare!
Te lo spiego io come un bracconiere si può definire amante della natura,semplicemente perchè fa quel che dice suo padre,altrimenti non mangia perchè magari vende poi la carne ...in fondo tutti quando cresciamo spesso cambiamo idea su quel che abbiamo fatto o pensato da piccoli,anche te ora per esempio hai sempre le mutande verdi nonostante mammà ti abbia insegnato a cambiartele ogni sacrosanta mattina!
Per il resto son solo frasi dettate dalla frustrazione,te misero essere senza senso consigli a Corona di non scrivere più?
Pregherò per la tua morte..
P.s :Il romanzo l'ha scritto e con tanto successo..Tiè misero blogger!
AH..IO RISPETTO IL PARERE DI TUTTI,CORONA PUò PIACERE COME NO,MA QUESTO E' UN ATTACCO PERSONALE BELLO E BUONO PER DI PIU' USCITO DAL PENSIERO DI UN IGNORANTE..MI VIEN IL DUBBIO CHE CORONA TI ABBIA SCOPATO LA DONNA...

Anonimo ha detto...

cavaliere, mi fai schifo. Sei un povero frustrato. Spero che non posti più sul tuo patetico blog perchè stai crepando di cancro. Ti auguro una lenta, orrenda agonia. Le persone come te sono colpevoli di rendere il mondo dove viviamo un inferno. che tu possa marcire all'inferno per l'eternità. Prego Dio in ginocchio che smetta di fatti vivere. La vita è un dono. Tu non lo meriti.

Anonimo ha detto...

hei hei piano...

mauro è un coglione! lo sanno tutti!!!

quindi... calma ragazzi!

Anonimo ha detto...

Perche non:)

davide pannucci ha detto...

ottima recensione, sei un dio!
tuttavia mi sento comunque in dovere di lodare mauro corona sotto un punto di vista non letterario.
vorrei lambire voluttuosamente l'ano villoso di mauro corona mentre se ne sta adagiato in posizione da partoriente, dopodiché risalire lungo il perineo e succhiargli con ingordigia i coglioni per poi finalmente approdare sulla sua nerboruta cappella e farmi una scorpacciata di seme.

Anonimo ha detto...

Qui i veri coglioni ed idioti sono quelli che commentano in sta maniera. Primo , Cavaliere scrive quanto cazzo gli pare , il blog e suo e dice tutto quello che gli pare alla faccia vostra. Secondo , Corona è un microbo se messo a confronto di gente che sa veramente scrivere ... probabilmente il vostro livello culturale è talmente basso che non conoscete autori veramente grandi che possano fare da metro di riferimento... datevi fuoco

Anonimo ha detto...

Prima di scrivere informati. Mauro corona di romanzi ne ha scritti un bel po' BUFFONE PER NON DIRE ALTRO