mercoledì 13 febbraio 2008

L'alto spessore culturale di Melissa Panarello.

Ho appena finito di leggere l'ignobile libro di Melissa Panarello (in arte Melissa p.) "100 colpi di spazzola prima di andare a dormire". Un impresa eroica, una grande prova di volontà che ha assorbito ogni mia energia. Sono stanco, svuotato, annichilito. Non ho parole. Sono basito. Comunque ho trovato su Youtube questa intervista delle iene fatta a Melissa P.. Ho deciso di postarla. Niente di meglio che fare parlare l'autrice. Io oggi non ho la forza di esprimere il mio pensiero.

13 commenti:

Anonimo ha detto...

Una personcina ammodo...

Barby ha detto...

Certo che su questo blog in fatto di stroncature non si scherza mica...

algor ha detto...

Per holygirl: già... incredibile veramente...

Per barby: ti riferisci a questo libro o la tua è una considerazione in generale? Secondo me melissa p. non andrebbe neanche recensita. Anzi, forse la cosa migliore sarebbe non parlare per niente.

Barby ha detto...

Mi riferisco in generale: il Cavaliere Bianco non usa certo mezzi termini.

algor ha detto...

E perchè mai dovrebbe usare mezzi termini?

Anonimo ha detto...

beh perchè è una mezzasega no????
HAHAHAHAHHAHAHAHAHHAHAHAHAHAH

mezzasega...

IHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIH


Milord

Barby ha detto...

Per algor: Bhè, credo che un pò di possibilismo in più non guasti. Bisogna rispettare le idee di tutti.

Per milord: ma perchè non vai a spammare da qualche altra parte? Sei patetico. La vera mezzasega sei tu.

Anonimo ha detto...

Salve a tutti! :)
Scusate se mi intrometto, ma sento il bisogno di dire la mia: secondo me melissa p è il classico fenomeno costruito a tavolino dagli editori e imposto sul mercato. Il fatto poi che sia la storia delle prime esperienze sessuali di un'adolescente ha provocato il classico fenomeno "mosche sulla m...a". Leggere questo tipo di libri non ha senso, a meno che la loro lettura non serva a capire che leggere questi libri non ha senso, in questo caso è utile leggerli.
Sono incappata in questo blog facendo una ricerca su Fabio Volo, sul suo libro "esco a fare due passi". Eccellente recensione. I miei complimenti al cavaliere bianco, perchè anche secondo me Fabio Volo è uno scrittore sovrastimato, che gode di un successo che testimonia quanto la società italiana si sia culturalmente impoverita negli ultimi decenni. Mi fa piacere che ci sia gente in giro che mantiene vivo il suo spirito critico. Forse per l'italia c'è ancora qualche speranza, finchè sopravvive qualcuno che pensa con la sua testa.

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo sul fatto di rispettare le idee altrui.

Ma quale idea ci sarebbe da rispettare esattamente in questo libro?

L'idea del racconto erotico minorile? La pseudo veridicità?
Il discorsetto "a mezzanotte va la ronda del piacere (under 18)"? I soldi che Melissa Panarello ha in banca? ;)

Chi paga un libro (fosse anche edizione supereconomica) ha pieno diritto alla stroncatura.

Barby, porta pazienza, la penso così!

algor ha detto...

Sono d'accordo con holygirl. In toto.

Barby, tu hai letto questo libro cessoso o parli in generale? Perchè se tu difendi quanto ha scritto (o quanto dice di avere scritto) la Panarello, allora viviamo in universi paralleli e questa conversazione non ha senso.

Il Cavaliere Bianco fa benissimo a stroncare senza pietà questo cesso di libro. L'unica osservazione che mi viene da fare, semmai, è che il semplice fatto di parlarne porta pubblicità gratuita alla Panarello. Ma finchè se ne parla male la cosa è tollerabile. IMHO.

Barby ha detto...

Io parlavo in generale, tutto qua. Non volevo provocare polemiche.

algor ha detto...

Non c'è nessuna polemica, barby. Si tratta di chiarirsi sui termini della questione. Mi sembra di capire che tu non hai letto questo libro-spazzatura. Quindi forse non possiedi l'elemento fondamentale che serve per fare la critica di un libro: averlo letto. A parte questa cosa- di per sè fondamentale - ti invito a riflettere sul concetto di "essere più possibilista". Tu stessa non hai esitato a rispondere per le rime a milord (e non ti biasimo affatto, anche se questo alimenterà l'ego di quell'imbecille), nonostante che non ti avesse tirata direttamente in gioco. Come vedi il concetto di "essere più possibilista" è altamente relativo, come il tuo comportamento pratico dimostra. Il fatto è che bisogna calare i concetti teorici nel mondo pratico. Il concetto di rispetto delle idee altrui è sacrosanto, ma questo non può diventare un alibi per travolgere gli altri con la propria immondizia. Perchè di questo stiamo parlando: un libro che ti butta in faccia immondizia. Il rispetto lo si da a chi se lo merita. Non ai venditori di spazzatura.

whiteknight ha detto...

Un saluto al volo a tutti/e. Questo libro è un cesso, come giustamente ha scritto algor. Punto. Domani vedrò se riesco a scrivere una recensione su questo cesso.

Barby, quanto detto da holygirl e algor riassume anche il mio pensiero. Ho aperto questo blog per tenere memoria dei libri che leggo, quindi scrivo quello che penso. Se secondo me un libro va stroncato, lo stronco. Senza avere la pretesa di avere la Verità in mano, ovvio. Questo libro è puro pattume. Punto. Senza mezzi termini. Secondo me.

Per Gloria: bevenuta e grazie per le belle parole. Fa piacere leggerle.