Il libro "Come una bestia feroce", di Edward Bunker, che ho ordinato in libreria dieci giorni fa, non è ancora arrivato. Nel frattempo credo che ripiegherò su una lettura molto più amena e rilassante. Si tratta di "Barnum. Cronache dal Grande Show", di Alessandro Baricco. Il titolo è stato preso dal famoso impresario circense di metà ottocento Phileas Taylor Barnum. Il libro altro non è che una raccolta - selezionata dallo stesso autore - di articoli da lui scritti comparsi sull'omonima rubrica che ogni mercoledì compariva sulla "Stampa". Una raccolta di recensioni su vari eventi, culturali o non culturali, che in un modo o nell'altro hanno fatto spettacolo. Interessante.
lunedì 25 febbraio 2008
Barnum.
Pubblicato da whiteknight alle 10:57
Etichette: alessandro baricco, barnum, circo, libro, phileas taylor barnum, rubrica, scrittore, stampa
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8 commenti:
Baricco è uno scrittore che a me piace molto. :)
Gloria
ahahah, il libro giusto per te... il circo è il tuo posto, pagliaccio!!!!
rutto e scoreggio libero!!!
Non nell'inutile ilarità, bensì nel soave dolore l'uomo ritrova sè stesso.
Anomino, il tuo posto è in un cesso. Come carta igienica.
Caro Piero, ti sarò grato se mi spieghi il concetto di "soave dolore".
Gloria, che ti devo dire: a me il suo modo di scrivere non mi entusisma. So che per molti è un mostro sacro, ma non posso farci niente: per il suo stile è troppo intellettuale. Questo libro poi è un vero guazzabuglio.
Secondo me sono gli amici di Mauro Corona che continuano a imperversare, Cavaliere! Scusa se mi ripeto, ma perchè non attivi la moderazione dei commenti?
Mi piace la libertà d'espressione, algor. Un po' di spam non ha mai ammazzato nessuno.
Cavaliere, forse Piero è un estimatore del cilicio, dato il tono dei suoi interventi....
hehe, (spam gratuito, ma concedimelo ogni tanto).
Baci, Neve.
Forse Piero ha molto bisogno di umana commiserazione. O forse di un aiuto professionale. Tutte cose che non ha senso cercare in un blog. Specie in un blog che cerca di avere un minimo di contenuti. Tutta la mia solidarietà al Cavaliere Bianco.
Gloria
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