sabato 29 dicembre 2007

"Assassinio al Comitato Centrale", di Manuel Vazquez Montalban. Prime impressioni.

Questo periodo è per me un frenetico succedersi di libagioni e festeggiamenti vari, tanto che mi sento più vicino a Charles Bukowsky, almeno per quanto riguarda il l'aspetto alcolico. Comunque oggi ho cominciato la lettura del libro "Assassinio al Comitato Centrale", dello scrittore spagnolo Manuel Vazquez Montalban. Si tratta di un giallo. Durante una riunione del Comitato Centrale del Partito Comunista spagnolo viene assassinato il Segretario Generale. Si tratta di un omicidio all'Agata Christie: avviene a porte chiuse dall'interno in una sala gremita di persone. Peccato però che Manuel Vazques Montalban pare non avere neanche l'ombra dello stile della scrittrice inglese. Il protagonista, il detective Pepe Carvahlo, è un personaggio ambiguo il cui unico interesse al momento pare essere la buona cucina. Mah. Lo stile dello scrittore spagnolo è a dir poco contorto. Peccato, perché la storia - ambientata nella Spagna post-franchista - è interessante e si presterebbe a interessanti contaminazioni storico-politiche. Spero questo libro si riscatti nelle prossime pagine.

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